giovedì 3 maggio 2012

DAVIDE FOSCHI
ARTISTA CONTEMPORANEO MILANO

GALLERIA WIKIARTE BOLOGNA 12 MAGGIO

"LA PIETA'"
OPERA DEL MISTERO

finalmente l'opera intima di Davide, l'opera che non si puo' fotografare, l'opera da ammirare in solitudine perchè, come afferma Davide,  ti cambia l'anima: per sempre

ecco di seguito un'intervista che Davide mi ha rilasciato pochi mesi fa, in cui parla di se' stesso, del suo lavoro e dell'opera piu' toccante da lui realizzata:

"IN PRINCIPIO ERA IL COLORE"

Artista contemporaneo, esprime la sua creatività in vari ambiti artistici
dalla pittura, alla poesia, al teatro, alla fotografia.
grande interprete dell' odierno,del nuovo, con una base solida data dallo sguardo attento al passato, interprete della realtà come del mondo interiore, di cio' che dentro di noi va conosciuto per trasformare e migliorare il presente.

Chiacchierando su Fb con....Davide Foschi

 Susanna:< Tracciami a grandi linee la tua storia artistica, in quali ambiti applichi la l tua creatività, quali sono i tuoi ispiratori se ce ne sono....e qual è il sentimento o l'emozione che ti spinge nei vari ambiti artistici in cui ti cimenti ho dato una rapida occhiata: pittura e poesia, fotografia..


Davide:<sono un eclettico, cerco di usare tutti i canali sensoriali atti ad esprimere appieno la mia creatività, dalla pittura alla poesia, dal teatro alle performances e installazioni. In tanti anno ho esposto un po' ovunque, le mie personali sono sempre state anche l'occasione per completare l'aspetto visivo delle opere pittoriche con le altre arti, e questo sia in occasione delle partecipazioni alle fiere d'arte internazionali, che mostre ed eventi vari. Le mie opere visive si basano ad oggi sulla grande ricerca che fece Goethe a proposito dello studio sui colori: da qui sono state create le ormai note "Icone Dinamiche" come Madonna con Bambino, Empireo e Vanità degli Angeli e la serie "Ex Tenebris Lux" , opere nate dalla ricerca sulla nascita del colore attraverso l'incontro tra Luce e Tenebra. Ma sempre in ambito pittorico non posso non ricordare l'opera a se stante, quella nata da un mio stato che oserei definire "misterioso", una sorta di trance: "La Pietà". Quest'opera sarà riproposta dopo l'anteprima di Milano dell'anno scorso a breve in altre zone d'Italia. Alla sua prima apparizione questo dipinto, non fotografabile in alcun modo e da visionare nella piu' completa solitudine e silenzio, ha provocato negli spettatori che pazientemente si son fatti la loro fila fino all'una di notte effetti non definibili con le parole comuni... diciamo che si tratta dell'inizio di una nuova forma d'arte che si sta concretizzando in un movimento vero e proprio e del quale presentero' il manifesto ufficiale nei prossimi mesi.
Nel 2011 , per passare ad un altro versante, ho portato in scena anche il mio spettacolo teatrale ( e che ha avuto un grande successo di critica e di pubblico in tutte le sue rappresentazioni) intitolato " Il Viaggio" dove, nel ruolo di co-regista, co-sceneggiatore, scenografo e attore, ho raccontato con immagini, musica, recitazione e poesia la storia della caduta e della rinascita di un uomo preso a simbolo dell'universale. Questa forma spettacolare l'ho trovata particolarmente interessante e vicina alle mie corde, è un'esperienza che conto di riproporre in futuro.
Sempre nel 2011 ho pubblicato la raccolta dei miei testi poetici "In principio era il Colore", concept-book che sto vendendo in tutto il mondo e fonte continua di richieste di pubblicazione già della nuova raccolta di poesie, progettata in questo 2012. E' una sorta di organico racconto autobiografico che rappresenta i miei primi 40 anni di vita, di gioie e dolori, di amori e di ideali.
Quello che unisce tutte le mie diverse espressioni è proprio il mio modo di pensare, di affrontare la vita, le mie domande piene di inquietudini ma anche le mie convinzioni filosofiche che mi fanno amare Steiner e Nietszche e artistiche che mi riportano a Cezanne ma anche ai futuristi.



 Susanna:< : ne" Il viaggio "parli di un uomo simbolo universale di rinascita ti riferisci in particolare a qualcuno? Dio?
 deduco tu pensi che l'umanità stia decadendo...o siamo già game over?
i tuoi primi 40 anni il bilancio di una vita...ogni quanto tempo secondo te bisognerebbe tirare le somme?

Davide:<   sai, ritengo che l'umanità in generale sia in grande come una singola biografia: che abbia percorso una"parabola morale" in caduta libera fino al periodo in cui certi dettami sono arrivati dall'alto... zoroastrismo, buddismo e infine cristianesimo... da lì l'uomo ha iniziato a risalire la china potenziato, capace di produrre in modo autonomo princìpi di vita enormi, come i diritti umani che man mano si sono e saranno sempre piu' riconosciuti universalmente. Le ricadute ci sono sempre in agguato, le grandi dittature del '900 ne sono state un esempio eclatante, ma la parabola è in crescendo, ne sono convinto e i fatti mi supportano, checchè ne dicano i pessimisti...
il bilancio della prima parte della vita credo sia giustamente da fare verso i 40, perchè anche se il famoso culmine della parabola lo si raggiunge prima ( come sapevano gli antichi fra il 30° e il 36° anno... ) occorre un qualche tempo per tirare le somme e vedere le cose con piu' oggettività possibile. A 40 anni, almeno così mi sento io che ci sono in pieno, è possibile farlo.

Susanna:<: opere della luce opere delle tenebre: ti riferisci all' anima?
Davide:>si anche, le 2 diverse polarità che ci portiamo dietro. Da questo contrasto, proprio come ha dimostrato Goethe, nascono i colori. L'intero universo funziona così; nel piccolo anche la nostra anima

Susanna:< grazie della ...chiacchierata!>


OPERE DELLA LUCE
OPERA DELLE TENEBRE




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