martedì 3 aprile 2012

Giles Walker – The Last Supper


L’Ultima Cena è uno snapshot di come io vedo la religione nel XXI secolo. Una riflessione fatta in particolare sui bambini, su come la religione tratta i suoi figli e il ruolo che tutti sono costretti a giocare all’interno di quelle regole. Mi sono chiesto se una dottrina religiosa che assume come suo riferimento il senso di colpa, e minaccia poi la violenza e il dolore come una giusta punizione, sia una buona educazione per un bambino”.



The Last Supper di Giles Walker (1967) è scultura e installazione teatrale.
"La sala di Black Rat Press, voltata in mattoni grezzi, è buia e fumosa, come l’imbocco di una galleria, illuminata da una schiera di candele disposte a terra lungo il perimetro. Nel cortile del Cargo, da attraversare per raggiungere BRP, c’è gente seduta in giro a bere birra...ma dietro la tenda di velluto le cose cambiano. Nel silenzio, le note di un piano e la voce dei personaggi meccanici riuniti intorno al tavolo, quello dell’Ultima Cena.
Intorno al tavolo e alle figure, la gente è in piedi è come calamitata, gli si muove intorno, e la cena da tredici diventa un party collettivo, dove si guarda attraverso: si guardano le teste dei robot e si “traguardano” le facce di quelli che stanno dall’altra parte del tavolo, assorti a comprendere ogni dettaglio, a cercare di capire i nessi, le relazioni fra tante, troppe cose, troppi significati disposti sopra, intorno, “dentro” quel tavolo."( Emilia Antonia De Vivo )

Giles Walker lavora da vent’anni con robot costruiti con materiali di scarto. La sua è un’arte cinetica, ma che nulla ha a che fare con fredde installazioni scientifiche, è in mostra alla Black Rat Press Gallery di Londra fino al 5 aprile con una The Last Supper davvero originale.

Giuda il manichino


Giuda Iscariota in piedi sul tavolo come una grande bambola bianca, ha sembianze di un bambino e grandi forbici in mano.






"Giles è maestro, scultore e genio che fabbrica uomini/monito a transistor con materiali che gli uomini/umani gettano via per passare oltre." Ken Russel regista



info : blackratprojects.com

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