giovedì 27 ottobre 2011

Muerte sin fin

 

Oh che gioia accecante

quale brama esaurire

l’aria che respiriamo,

la bocca, l’occhio, la mano.

Quale voglia bruciante

Consumare fino in fondo tutto di noi

in un unico scoppio di riso .

Oh, questa morte sfrontata, insolente

che ci uccide da lontano.

Con il piacere che proviamo morendo

per una tazza di tè …

per una lieve carezza.

 

José Gorostiza

 

 

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