sabato 15 ottobre 2011

LEGGEREZZA


"La leggerezza si associa con la precisione e la determinazione,non con la vaghezza el'abbandono al caso" Italo Calvino



Il saggio sulla leggerezza di Italo Calvino, è la prima delle cinque lezioni che lo scrittore avrebbe dovuto tenere all’Università Harvard nell’anno accademico 1985-86. Morì, invece, nella notte fra il 18 e il 19 settembre 1985. Il testo da lui già preparato fu pubblicato quindi postumo ( Lezioni americane- Sei proposte per il prossimo millennio) e comprendeva cinque lezioni, Leggerezza, Rapidità, Esattezza, Visibilità, Molteplicità e l’appendice Cominciare e finire, che non è la sesta lezione ma deve considerarsi come materiale preparatorio alle cinque precedenti.
Italo Calvino si pone questo interrogativo: possono la scienza e la filosofia, espressioni della razionalità, perdere gravità e peso per non schiacciare l’individuo?
L'universo, riconosce lo stesso Calvino, è governato dalla pesantezza del vivere. Quindi la leggerezza appartiene a un altrove che non è di questo mondo




"Leggerezza. Dedicherò la prima conferenza all'opposizione leggerezza-peso, e sosterrò le ragioni della leggerezza. Questo non vuol dire che io consideri le ragioni del peso meno valide, ma solo che sulla leggerezza penso d'aver più cose da dire. Dopo quarant'anni che scrivo fiction, dopo aver esplorato varie strade e compiuto esperimenti diversi, è venuta l'ora che io cerchi una definizione complessiva per il mio lavoro; proporrei questa: la mia operazione è stata il più delle volte una sottrazione di peso; ho cercato di togliere peso ora alle figure umane, ora ai corpi celesti, ora alle città; soprattutto ho cercato di togliere peso alla struttura del racconto e al linguaggio. In questa conferenza cercherò di spiegare, a me stesso e a voi, perché sono stato portato a considerare la leggerezza un valore anziché un difetto; quali sono gli esempi tra le opere del passato in cui riconosco il mio ideale di leggerezza; come situo questo valore nel presente e come lo proietto nel futuro."


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